STORIA  del lago di  “COMABBIO”


Veduta del lago dal parco Berrini di Ternate

 Il lago di Comabbio è a quota 243 metri sul livello del mare e occupa una conca allungata tra i monti Pelada (471 metri) e Della Croce (449 metri) a ovest, San Giacomo (434 metri) a est.  É lungo 3,6 e largo 1,4 chilometri, ha uno sviluppo costiero di 9 chilometri e una superficie di 3,59 chilometri quadrati.

  • Dal Registro parrocchiale di Milano nel 1863 il lago si chiamava “Il Varano”.
  • Dai Registri Parrocchiali di Comabbio e Ternate si evince che nel 1884 il lago fu rinominato “Il Ternate”.
  • L’attuale denominazione “lago di Comabbio” trova riscontro solo dopo il 1898, anno di fondazione della Piscicoltura Borghi

            Gli eventi che portarono alla formazione del nostro lago risalgono alle grandi glaciazioni, quando la circolazione delle acque superficiali che scorrevano tra il Verbano e il territorio di Varese avevano un andamento nord-sud: i fiumi scendevano soprattutto dalla zona del Campo dei Fiori, attraversando le valli fluviali che successivamente diventeranno laghi e confluendo poi nel Ticino nei pressi dell’attuale Sesto Calende attraverso due emissari ancor oggi visibili. In epoca di espansione glaciale poi il ghiacciaio del Verbano, dirigendosi verso sud-est non fece altro che scavare ulteriormente le valli preesistenti, creando così le premesse perché diventassero poi bacini lacustri.